Società Italiana di Vittimologia
La Storia
Le Origini della Società
1991
La Società Italiana di Vittimologia viene fondata dal Professor Augusto Balloni, dalla Professoressa Roberta Bisi, dal Professor ....
199.
La S.I.V. compie una ricerca...
199.
Insieme all'Università di Bologna istituisce l'insegnamento nel piano di studi di Vittimologia...
2007
Nasce la Rivista di Criminologia, Vittimologia e Sicurezza, quadrimestrale di approfondimento del tema vittimologico. Coinvolge diversi esperti della materia di numerose università internazionali e figure di spicco del panorama italiano...
2010
La Società affronta un'analisi insieme al Comune di Cervia sulle vittime ....
2025
Il Fondatore Augusto Balloni conclude la sua presidenza e viene insediato un nuovo consiglio direttivo che elegge come Presidente S.I.V. il Dott. Luca Cimino...
Missione e Valori
L’associazione si è costituita nel 1991 ed ha originariamente operato su un piano prettamente scientifico-culturale costituendo il punto di aggregazione per una discussione fra esperti e cultori, per lo più di estrazione universitaria, della vittimologia, organizzando e tenendo a questo fine appositi incontri di scambio e di confronto tanto a livello nazionale che a livello internazionale, nonché promuovendo missioni di studio all’estero di giovani ricercatori.
Nell’aprile del 2004, sospinta dalla crescente domanda da parte di enti pubblici e privati di fornire consulenza scientifica per la definizione dell’organizzazione di strutture dedicate all’aiuto e al supporto delle vittime, da un lato ha proceduto a modificare il proprio Statuto onde aprirsi anche a tali prospettive e, dall’altro ha promosso un coerente ampliamento del Corpo sociale, tuttora in corso, onde affiancare alla componente universitaria un’adeguata rappresentanza delle agenzie operativamente coinvolte sul campo.
È, infatti, scopo dell’Associazione, nello spirito della libertà della ricerca scientifica, promuovere, analizzare e progettare tutte le iniziative dirette a valorizzare la tutela delle persone offese dai reati e in genere delle vittime della devianza, della ingiustizia, della marginalità, della violenza, degli eventi bellici e dei disastri ambientali, avuto riguardo ai condizionamenti sociali e culturali che individualmente o collettivamente li riguardino.
Rientra fra i campi di indagine dell’Associazione:
a) - analizzare il tema della capacità delle persone offese dei reati di partecipare efficacemente alle indagini e al processo;
b) - analizzare le tecniche e le modalità di assistenza sociale, psicologica e legale disponibili alle persone offese ovvero comunque direttamente o indirettamente vittime di eventi a loro recanti un danno ingiusto;
c) - analizzare le suddette tematiche con specifico riflesso alla sicurezza urbana.
La S.I.V. è iscritta nell'elenco del Ministero dello Sviluppo Economico delle Associazioni Professionali e, pertanto, promuove la formazione permanente degli associati ai sensi della legge n. 4/2013 attestando la qualità e la qualifica professionale dei servizi prestati dai propri iscritti ai sensi degli articoli 4, 7 e 8 della citata legge. A tal fine, collabora con l'Università Popolare "Enrico Ferri" (U.P.E.F.)